Pizzaiolo napoletano in Germania, premiato dalla Guida Peperoncino Rosso
di Claudio Ianniello
La nota guida di pizzerie e ristoranti premia per la sua eccellenza Mariano Manzo della Pizzeria Piazza Sorrento. Per il Maestro è un onore e un’emozione ricevere un riconoscimento così importante ed entrare a far parte dell’elenco dei premiati dalla Guida Peperoncino Rosso.
Il suo grande risultato è frutto di un grande impegno che, da anni, mette quotidianamente nel suo lavoro.
Mariano Manzo ha 27 anni ed è nato a Napoli, la città per eccellenza della pizza. Dopo aver conseguito la licenza media, sceglie di cominciare la gavetta. Un lungo percorso che lo porterà lontano, non solo in termini di successo ma anche geograficamente. Oggi, lavora in Germania, precisamente presso il ristorante pizzeria Piazza Sorrento, in via Petersstraße 143 Krefeld (Germania). Un ristorante pizzeria che lui considera una seconda casa, grazie anche alla presenza del suo amico e collega, il Maestro Massimiliano Grande.
La storia di Mariano Manzo
Da piccolo desiderava diventare medico ma l’arte per la pizza lo ha sempre incuriosito. Lo capisce ben presto, precisamente alla Pizzeria Patrizia di Marano di Napoli. Non essendo figlio d’arte, il suo primo contatto con l’arte bianca avviene a dieci anni proprio in quella pizzeria. Suo padre lo porta nel locale di Vincenzo Tuppolano, che oggi lui definisce “uno dei miei maestri”. Con gli occhi pieni di curiosità, lo guarda stendere le pizze. Lì scoppia l’amore per il mestiere che oggi svolge con tanta passione.
Il suo primo impasto lo prepara a Catania, nella pizzeria Cuore di mozzarella, dove il pizzaiolo Fabio Provenzano gli dà fiducia e nel giro di sei mesi gli offre l’opportunità di lavorare al banco degli impasti.
Prima di arrivare all’eccellenza, Mariano Manzo fa varie esperienze in diverse pizzeria sia in Italia che all’estero. Impasta, sperimenta, studia e con grande applicazione le sue abilità crescono fino ad arrivare a un traguardo così importante come il Premio Peperoncino Rosso.
Mariano Manzo, Eccellenza in Germania
Pizza, amore e fantasia – Mariano Manzo non solo ama quello che fa ma anche come.
Per lui la parola d’ordine è qualità. Sceglie con attenzione i condimenti, gli ingredienti e le porzioni. Non lascia nulla al caso e nelle sue pizze ci mette sempre un pizzico di fantasia. Curare l’estetica è una delle sue prerogative perché prima di arrivare al palato, gli piace catturare la vista dei suoi clienti. Nonostante ciò la sua pizza preferita è la Margherita. Gli ricorda le sue origini ed è la pizza della sua infanzia.
Attraverso il suo lavoro vuole trasmettere alla clientela locale i sapori e i prodotti della cultura gastronomica partenopea. Napoli è la sua terra e lo si evince anche dai suoi abbinamenti.
L’amore per la pizza lo trasmette anche attraverso i social network, che lui utilizza molto spesso per condividere storie, riflessioni e novità.
Le pizze di Mariano Manzo – Pizzaiolo d’Eccellenza in Germania
La creatività è una di quelle caratteristiche che lo differenziano dalla concorrenza.
Molti tedeschi amano le pizze innovative e ricche. Mariano è riuscito a sorprenderli con una sua invenzione: la Pizza Rosa, una delle più richieste. Dall’idea di base del calzone bianco napoletano, è partita l’idea di farcirlo con una crosta di grana. In uscita, viene aggiunta la rucola, le pacchetelle di pomodorini gialli, il prosciutto crudo e la mozzarella di bufala.
Un’altra sua creazione è la pizza Malammore, condita con spianata piccante calabrese, gorgonzola e cipolle rosse. Un’esplosione di sapori che trovano, straordinariamente, il giusto equilibrio.
Un’altra pizza, dal nome campano, è la Nerano che è condita con crema di zucchine,fior di latte di Agerola e zucchine al forno. Un connubio di sapori delicati e piacevoli al palato.
Un’altra pizza dagli ingredienti del Sudi Italia è la Tonno 2.0 con base di pomodorini gialli, fior di latte di Agerola, pomodorini semi dry, olive nere pugliesi e l’aggiunta, all’uscita, di bocconcini di mozzarella di bufala.
Mariano Manzo e la scelta degli ingredienti
I clienti locali apprezzano delle pizze distanti dai gusti personali del Maestro come la pizza Cipolla (con tonno e cipolla) e la Lai, condita con prosciutto cotto e ananas. Eppure, il Maestro continua a prediligere i sapori della sua terra come quello della mozzarella di bufala e del pomodoro San Marzano. Gli ricordano le sue radici e per lui è un piacere e un orgoglio farli gustare ai tedeschi.
La cura nella scelta degli ingredienti, secondo Mariano Manzo “fa la differenza nel diventare un Pizzaiolo d’eccellenza”. Scegliere le materie prime, studiarne le caratteristiche e saperle abbinare ad ogni topping, sono tutte operazioni che lui svolge regolarmente. Questo gli consente di creare delle combinazioni di gusto sempre nuove, tenendo d’occhio l’estetica.
Mariano Manzo e Peperoncino Rosso
Essere premiato da Peperoncino Rosso “è un motivo di orgoglio perché vedo riconosciuta la mia volontà di crescere, giorno dopo giorno, sempre con la stessa passione e intensità”.
Il suo sogno nel cassetto è di aprire una pizzeria dove poter lavorare anche in collaborazione con nuove leve. Una delle attività che più lo stimolano è quella di Istruttore, e uno dei suoi obiettivi, presenti e futuri, è quello di trasmettere le proprie abilità e la sua esperienza ai pizzaioli di domani.
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Bravissimo fratello vai così che i nostri genitori e Antonio sono fieri di te