di Claudio Ianniello
Un altro grande successo per Giovanni Mascari: le 3 stelle e il titolo di Pizzaiolo Stellato. Il più alto riconoscimento, che lo inserisce tra i principali professionisti dell’arte bianca. Dopo aver ricevuto il prestigioso Premio Peperoncino Rosso, egli ha raggiunto un altro traguardo internazionale.
Ricevere un premio come le 3 stelle significa aver raggiunto l’apice del proprio percorso e una storia, quella di Giovanni Mascari, tutta da leggere.
La storia di Giovanni Mascari
Prima di ottenere il titolo di Pizzaiolo Stellato a 3 Stelle, Giovanni Mascari compie un percorso condito di sacrifici, soddisfazioni e tanta passione. La sua storia di pizzaiolo comincia in Sicilia, precisamente a Palermo, dove egli nasce. Rimane nella città siciliana fino al 1985.
All’età di dodici anni, lascia l’isola per motivi familiari e si trasferisce in Toscana. Il Maestro, sin dalla sua infanzia, respira in famiglia la passione per la cucina. Ad eccezione del padre, tutti i suoi familiari lavorano nel campo della ristorazione. Così Mascari acquisisce un intero bagaglio di sapori e di profumi che, ancora oggi, fanno parte della sua cucina. Non è un caso se uno dei suoi cavalli di battaglia è la Pizza alla parmigiana, preparata secondo la ricetta tradizionale siciliana.
La sua pizza, leggera e fragrante, è come una tela da dipingere. L’idea che emerge, dal suo modo di fare pizza, è l’assoluta centralità del lievito naturale e la progressiva sfumatura del confine tra dolce e salato. Inoltre, egli intende la sua pizza come un prodotto da degustazione e da “condivisione”, servito sul piatto diviso in 6 spicchi, oppure da gustare con un aperitivo.
Dalla formazione alle 3 Stelle
Uno degli aspetti più importanti del percorso di Mascari è la formazione. Egli comincia a fare gavetta a 16 anni e dopo il diploma alberghiero comprende che per puntare in alto è necessario formarsi adeguatamente. Così, Giovanni Mascari decide di iscriversi prima all’Accademia Pizzaioli, dove ha come docente Enrico Famà. Successivamente, egli frequenta anche la nota Pizza News School Srl ottenendo, nel 2018, il titolo di Istruttore Pizzaiolo. Durante quest’ultima esperienza formativa, egli ha come docente Luigi Ricchezza e affina la propria tecnica, oltre ad ampliare il bagaglio di esperienze.
La formazione acquisita, in aula e sul banco delle pizzerie, gli consente di ottenere dei primi buoni risultati, durante le competizioni a cui prende parte. Nel 2019, si piazza tra i primi trenta al Campionato Mondiale di Parma (categoria Pizza a due). Sempre nello stesso anno, viene premiato anche dall’Albo Pizzaioli. Dopo questo riconoscimento, comincia la sua ascesa verso altri prestigiosi premi come il Premio Peperoncino Rosso e il titolo Pizzaiolo Stellato, aggiudicandosi 3 Stelle.
Giovanni Mascari: Pizzaiolo Stellato e non solo…
Il segreto, secondo Giovanni Mascari, sta nella passione per il proprio lavoro e nella tenacia.
Il momento in cui è cominciata la scalata verso il successo avviene quando decide di mettersi in proprio.
La possibilità di sperimentare durante i corsi di formazione e di portare avanti un proprio progetto lavorativo, gli offrono le giuste chance per fare un salto di qualità importante. La consacrazione arriva quando riceve per la prima volta il titolo di Pizzaiolo Stellato nel 2019.
Da quel momento, Giovanni Mascari riceve proposte da ristoranti famosi e tanti ristoratori desiderano entrare in contatto con lui per soddisfare i clienti esigenti.
Il fatto di aver vissuto in diverse regioni d’Italia è un elemento distintivo della sua preparazione. Nella sua cucina, infatti, non mancano i richiami alle varie prelibatezza della gastronomia made in Italy.
La pizza è il suo piatto forte ma al tempo stesso egli è particolarmente legato alle specialità di mare siciliane e alle carni toscane. Ne è una dimostrazione il fatto che oltre all’arte bianca, Giovanni Mascari prepara personalmente i piatti a base di pesce e quelli di carne.
Chi è Giovanni Mascari oggi?
Oltre ad essere un Pizzaiolo Stellato, Giovanni Mascari è papà di due figli: Gabriel (18 anni) e Atena (14 anni). Egli svolge il proprio lavoro al Flamor, in via Fausto Coppi a Chiopris-viscone (Udine).
Il ristorante con 300 posti a sedere, tra quelli all’interno e quelli all’esterno. Il numero di clienti è notevole e Giovanni Mascari sa sempre come deliziarli. La sua pizza è molto richiesta e ne propone diverse varianti. Uno dei suoi punti di forza è proprio la creatività, non solo nella scelta degli ingredienti. Un esempio? Nel 2018 ha inventato la Pizza Titanic, in omaggio alla celebre nave, realizzata con un ripieno di pomodoro e mozzarella ricoperto da frutti di mare.
La più richiesta però è quella con la mortadella: sei spicchi di pasta bianca condita con mortadella Levoni, stracciatella di bufala, granella di pistacchio di Bronte e pesto di pistacchi di produzione propria.
Dopo anni di studio e di grande applicazione, egli è in grado di preparare un notevole ventaglio di pizze per soddisfare anche i palati più esigenti. La sua preferita però rimane la Perla, dal sapore ricco e intenso: fior di latte, pomodorini rossi del Piennolo, cipolla di Tropea grigliata, perle di aceto balsamico, scaglie di Grana Padano 11 mesi. La base invece è preparata con l’utilizzo di Farina tipo 1 macinata a pietra, Molino Bongiovanni dal 1977 solo grani italiani fino ad un raggio di 50 chilometri. Inoltre, l’impasto ha un grado diretto di idratazione del 65%.
I sogni nel cassetto di Giovanni Mascari
Se c’è una cosa a cui il Pizzaiolo Stellato non sa rinunciare sono gli ingredienti d’eccellenza. Uno di questi è la mozzarella friulana a chilometri zero ma non solo. Ecco altri prodotti tipici che fanno parte della sua cucina: il prosciutto crudo di Parma, i pomodorini gialli e rossi del Piennolo, la Farina 1 macinata a pietra, il pistacchio di Bronte, la cipolla di Tropea, le alici di Cetara e le carni provenienti dalla Toscana.
Il suo sogno rimane sempre quello di emozionare le persone con le sue creazioni, coinvolgendo la vista, l’olfatto e il gusto. Un’esperienza sensoriale d’eccellenza, raggiungibile soltanto grazie al suo talento.
Tra i suoi progetti futuri c’è quello di diventare un vero e proprio testimone dell’arte della pizza, a livello mondiale. Secondo Giovanni Mascari per raggiungere traguardi importanti sono necessari quattro ingredienti: serietà, professionalità, formazione e determinazione. Mescolandoli si ottiene un piatto straordinario che si chiama successo. Il Maestro, attraverso la sua arte, trasmette emozioni oltre che sapori. Una dimostrazione è il fatto che la sua pizza viene subito apprezzata dai nuovi clienti e non è un caso se, una volta arrivato a Udine, i mulini della zona hanno manifestato un interesse immediato verso i prodotti che egli presenta. Un’ulteriore conferma del suo talento a 3 stelle.