Peperoncino Rosso, la Guida Stellata rilascia il titolo di Pizzaiolo Stellato a Roberto Caboni.
Classe 1965 e cagliaritano doc. Così ama descriversi Roberto Caboni, che riceve le prestigiose 3 Stelle. Ad assegnarle è la Guida Peperoncino Rosso che riconosce il titolo di Pizzaiolo Stellato a uno dei professionisti dell’arte bianca più apprezzati in Germania.
Roberto Caboni lavora alla Pizzeria Da Angelina in Steinstraße 32 Dieburg. Il locale, prima della pandemia, ospitava fino a 50 coperti ed è conosciuto per l’eccellente pizza. Il Premio Pizzaiolo Stellato accresce notevolmente la sua fama inserendolo in un network mondiale di professionisti della ristorazione. Inoltre, le 3 Stelle certificano che il livello raggiunto dal premiato è tale da collocarsi tra i migliori rappresentanti dell’arte bianca.
La storia
Roberto Caboni è figlio di un pescatore e prima di diventare pizzaiolo consegue il diploma professionale presso l’Istituto dei Salesiani di Selargius (Cagliari).
Il primo incontro con l’arte bianca avviene quando ha soli 17 anni. Durante il periodo scolastico, egli desidera una svolta nella propria vita. Così comincia a lavorare come infornatore presso il ristorante “El faro” di Cagliari dove il suo mentore è Geppo, un pizzaiolo assai conosciuto nella Sardegna degli anni ’80 e ’90. Comincia facendo l’infornatore e nel 1990 decide di trasferirsi a Genova per lavorare nel locale di suo fratello, composto da una discoteca al primo piano e da un’attività ristorativa al piano sottostante.
La struttura è un ex circolo ricreativo per anziani, che Roberto e suo fratello trasformano in un’attività frequentata da molta gente del posto. Così il pizzaiolo ha la brillante idea di introdurre anche il servizio di pizza da asporto. Una scelta vincente, al punto tale che l’eccessiva popolarità rende il lavoro insostenibile per Roberto Caboni che decide di prendersi una pausa dal suo lavoro.
Il trasferimento in Germania
Il grande salto verso il titolo di Pizzaiolo Stellato egli lo compie in Germania, dove si trasferisce nel 2014. La Pizzeria Da Angelina è un’attività ristorativa presente sul territorio da oltre trent’anni. Roberto Caboni, pur essendo un amante della cucina italiana e in particolar modo delle specialità culinarie sarde, non ha importato prodotti e piatti italiani. Quindi, il suo rapporto con la tradizione italiana si limita alla preparazione delle pizze, di cui cura ogni fase di preparazione: dalla scelta degli ingredienti alla lavorazione dell’impasto.
L’amore per l’arte della pizza
Per arrivare a ottenere un premio così prestigioso, secondo il Pizzaiolo Stellato è necessario leggere, sperimentare e progettare continuamente nuove soluzioni. Ciò che lo lega al suo lavoro è la passione nel vedere nascere e crescere un impasto prestando una grande attenzione al calcolo dei pesi e delle misure . Egli prova un vero e proprio amore per l’impasto perché lo percepisce quasi come “un figlio, un bambino, una propria creazione” e ciò fa sì che il minimo sbaglio o la più piccola variazione possa influire sul risultato finale.
Le pizze
Roberto Caboni si definisce un vulcano perché sente “salire il fuoco al cervello leggendo degli abbinamenti stravaganti di ingredienti come l’ananas con mais e frutti di mare”. Tuttavia, egli non si pone limiti e attende di metabolizzare le idee per realizzarle curando la presentazione del piatto, oltre alla sua realizzazione concreta.
La sua pizza di maggior successo si chiama Finale europei 2021 e nasce nel momento in cui i tifosi di mezza Europa guardavano la vittoria dell’Italia alla competizione calcistica. In tale circostanza, il Pizzaiolo Stellato si trova al banco degli impasti e decide di preparare una nuova pizza in omaggio alla nazionale di calcio del proprio paese creando cinque bandiere italiane, ottenute con: rucola, mozzarella e pomodorini pachino. La presentazione della nuova pizza avviene a pochi minuti dalla vittoria dell’Italia e viene accolta con un fragoroso applauso dalla clientela del locale. Così, Roberto decide di postare la foto sui propri profili social e il successo si è moltiplicato conquistando un ampio consenso sul web.
Per le sue pizze, utilizza un impasto diretto, ottenuto con: un mix di tre farine italiane, lievito secco, olio e sale. La stesura, invece, avviene con rimacinata di semola o spolvero.
I segreti per diventare un Pizzaiolo Stellato
A chi gli chiede come si fa a ottenere le 3 Stelle, egli risponde che il segreto sta raccogliere quanto seminato, con tutti i pro e i contro che possono derivarne.
Un altro segreto consiste nell’ascoltare i consigli degli altri professionisti dell’arte bianca ponendosi con un atteggiamento di umiltà e di apertura all’apprendimento.
Tuttavia, egli ritiene che la fama di oggi è il risultato della professionalità e della modestia che mette alla base del proprio lavoro. Per Roberto Caboni è importante non fare distinzioni ma ascoltare tutti, dal nuovo cliente fino al collega più esperto, senza distinzioni, per raggiungere l’eccellenza sul piano umano e professionale.