La Pizzeria Attilio 3.0 si aggiudica 2 Stelle dalla Guida Peperoncino Rosso ed entra nell’Olimpo degli Stellati.
di Claudio Ianniello
La pizzeria premiata dalla Guida Peperoncino Rosso è un esempio per tante pizzerie con pochi posti a sedere che desiderano raggiungere premi prestigiosi.
Attilio 3.0 viene inaugurata un anno e mezzo fa a Treviglio, in provincia di Bergamo, ed è una pizzeria a gestione familiare. La madre del titolare, Attilio Cosentini, lavora alla cassa mentre la compagna, Veronica Manitta, è maestra pizzaiola e si occupa della preparazione delle pizze.
Il locale si trova in via Ariosto 30/C a Treviglio, una zona residenziale che ospita la chiesa di San Zeno. Il successo lo si deve a un’accoppiata vincente: Attilio e sua moglie. Entrambi sono maestri pizzaioli e si dividono i compiti.
La Pizzeria Attilio 3.0 fa tanta differenza con le altre pizzerie della zona per svariati motivi e tra questi, la pizzeria dispone di auto dotate di forni per il trasporto delle pizze a domicilio. Nessun’altra, nella zona, offre ai propri clienti una pizza calda e croccante, come se fosse stata appena sfornata.
Tale soluzione consente di fornire il servizio di consegna a domicilio coprendo un raggio di copertura fino a 10 chilometri dalla sede della pizzeria. La commercializzazione avviene in due modalità: con la vendita da asporto e la consegna a domicilio.
All’interno del locale è disponibile un’area snack con sei posti a sedere e questo spiega il motivo della scelta di dotare il servizio delivery di mezzi altamente efficienti.
La storia
La conquista delle ambite Stelle arriva dopo un percorso che comincia nel 2010, quando il titolare della pizzeria inaugura la sua prima attività denominata Da Attilio, sempre a Treviglio. Nei primi dieci anni, egli realizza soltanto la pizza classica ma nel 2020 apporta notevoli cambiamenti sia al locale che al menù.
Attilio introduce, nel frattempo, anche la pizza napoletana e quella romana che incontra il consenso di numerosi clienti e al tempo stesso arricchisce il menù di nuove pizze. La svolta avviene nel gennaio del 2021 quando i due maestri pizzaioli decidono di trasferirsi nella sede attuale. Nel giro di un anno e mezzo il successo del locale è tale da portarli alla conquista del titolo Pizzeria Stellata conquistando ben 2 Stelle.
Le pizze
Oltre alle classiche, la Pizzeria Stellata propone delle pizze speciali. Queste ultime, come suggerisce il nome, si distinguono per l’utilizzo di prodotti di alta qualità come il crudo di Parma e altri ingredienti esclusivi come l’oro commestibile.
Essendo di origine calabrese, Attilio propone una pizza ispirata ai territori della regione meridionale. Nell’elenco presente all’interno del locale è indicata come Numero 2, tra le pizze speciali, è presente una base di pizza del tipo pala romana condita con: spianata, nduja, mozzarella. All’uscita viene arricchita con l’aggiunta della burrata pugliese, per dare un tocco esclusivo alla pizza.
Poi c’è la Pizza Attilio condita con: pomodoro, mozzarella e prosciutto cotto con l’aggiunta di mozzarella di bufala all’uscita. Molto richiesta è anche la Fiore di zucca, che si contraddistingue per il sapore deciso delle acciughe.
Attilio tiene al fatto che la sua pizza possa essere gustata da chiunque. Per questo, egli propone anche delle pizze per i vegetariani e i vegani. Per questi ultimi, sono in fase di sviluppo diverse pizze che non prevedono l’utilizzo di ingredienti non adatti a chi segue quel tipo di dieta.
La pizza Bufala Nera
La coppia di maestri pizzaioli ama sorprendere la propria clientela con delle pizze gustose ma anche suggestive alla vista. Imminente è l’inserimento nel menù della pizza Bufala Nera, condita con pomodoro, mozzarella e all’uscita vengono aggiunti: mozzarella di bufala nera, emulsione di basilico e pomodorini rossi e gialli. I colori e la varietà di ingredienti la rendono particolarmente invitante, oltre che appetitosa.
La scelta delle farine e degli ingredienti
Per la pizza alla pala romana Attilio Cosentini utilizza un mix di farine; quella di tipo 2 con germe di grano e quella integrale. Per la napoletana, invece, egli opta per un impasto indiretto. Tutti i prodotti utilizzati sono di origine italiana e in particolare il gorgonzola proviene da un’azienda locale, il Caseificio Arrigoni, leader mondiale nella produzione di questo tipo di formaggio.
In questo modo, attraverso le sue pizze, Attilio e sua moglie valorizzano anche delle eccellenze gastronomiche del territorio.
L’importanza delle 2 Stelle
Il percorso intrapreso dal titolare della pizzeria Attilio 3.0 comincia più di dieci anni fa. Tra sacrifici, qualche imprevisto e tanta determinazione, oggi la sua pizzeria rientra tra quelle premiate dalla Guida Peperoncino Rosso. Dopo aver raggiunto il secondo posto, nel 2022, al Contest Pizza Art & Design nella Categoria Pizza Gourmet Design, organizzato da L’Itinerante – scuola di pizza in movimento, la Pizzeria Attilio 3.0 ottiene, oggi, un risultato che ripaga la famiglia Cosentini degli sforzi compiuti e conferma che il percorso intrapreso nel 2010 è quello giusto per raggiungere, con il tempo e il giusto impegno, le vette dell’eccellenza nel settore dell’arte bianca.