La Pizzeria da Mario a Mare e il Pizzaiolo Salvatore Catapano, conquistano due Stelle della Guida Stellata Peperoncino Rosso
di Claudio Ianniello
Nella cittadina del cosentino, famosa per il mare cristallino, c’è una pizzeria che fa molto discutere per la bontà delle pizze. Da Mario a mare è un’eccellenza di Trebisacce. Una scommessa, vinta, da parte di Mario Matteo Stellato e del figlio Fortunato. La pizzeria paninoteca si trova a Riviera dei Saraceni 32 a Trebisacce (CS).
Il contesto geografico aiuta la riuscita del progetto perché alla base del successo vi sono le materie prime che offre il territorio: dai prodotti del mare a quelli della terra. La bellezza del panorama, l’ampia disponibilità di posti a sedere (178 coperti nei mesi estivi) e la capacità del pizzaiolo nolano sono soltanto alcuni dei punti di forza della Pizzeria Stellata.
La storia
Tutto comincia il 7 luglio 2021, quando Fortunato Stellato, nipote del fondatore dello storico Hotel Fortunato di Trebisacce, forte della propria esperienza nel campo della ristorazione e della collaborazione dell’amico Salvatore Catapano, decide di avviare una pizzeria col supporto finanziario del padre. A meno di due anni di distanza, l’attività riceve uno dei riconoscimenti più ambiti nel settore: 2 Stelle della Guida Stellata Peperoncino Rosso. Dopo le rispettive esperienze da dipendenti, Fortunato ricopre il ruolo di responsabile dell’area pizzeria mentre Salvatore quello di pizzaiolo.
Passione, esperienze a vocazione per l’arte bianca sono le carte vincenti dei due professionisti, che nel giro di poco tempo conquistano la clientela locale. Il gusto dei prodotti e la qualità dell’impasto biga con idratazione al 70% convincono i primi clienti e man mano il passaparola rende Mario a mare una delle pizzerie più frequentate di Trebisacce.
Dentro la Pizzeria Stellata
Il locale si articola in tre ambienti. Quello esterno conta una settantina di posti ed è utilizzato soprattutto in estate, all’interno invece sono disponibili due sale: in una c’è il forno ed è caratterizzata da ampie vetrate da cui ammirare il mare mentre nell’altra si ha accesso all’hotel. Le tre aree sono collegate tra loro e consentono di accogliere una clientela numerosa, specialmente nel mese di agosto. Lo staff lavora intensamente per soddisfare un certo volume di ordini ed è composto anche da un aiuto pizzaiolo, un addetto alla presentazione della pizza e quattro addetti ai tavoli.
Inoltre c’è un’area dedicata ai panini, dove la sorella di Fortunato Stellato prepara delle specialità utilizzando lo stesso impasto della pizza. Un altro punto di forza è la friggitoria, dove vengono preparate una serie di antipasti rivolti soprattutto ai più giovani. A eccezione di luglio e agosto, è possibile consumare le pizze, i panini e i fritti soltanto al tavolo mentre negli altri mesi è possibile usufruire anche del servizio d’asporto e di quello a domicilio.
Le pizze
Un prodotto leggero che fonde le caratteristiche della pizza napoletana e quelle della versione calabrese. Il risultato è un impasto soffice ma al tempo stesso dalla consistenza croccante. Fortunato Stellato, dopo aver gustato le pizze più famose d’Italia, oggi dichiara che quella di Catapano “è tra le migliori in assoluto in termini di gusto e di digeribilità”.
La contaminazione con la cucina cosentina si manifesta nella pizza Nonna Pina: base Margherita con sugo, cotto per almeno due ore, con polpettine e scaglie di Grana padano. In uscita vengono aggiunti: basilico e un filo di olio extravergine d’oliva.
Questa pizza prende il nome dalla nonna di Fortunato Stellato, il cui nome continua a essere popolare nell’attività di famiglia.
Un’altra pizza di successo è la Re nettuno: base mouse di bufala, polpo grigliato, patate al forno, pinoli tostati, crema di prezzemolo e mouse di burrata. Infine, dopo l’uscita dal forno è immancabile il basilico e l’olio extravergine d’oliva.
Per gli amanti della tradizione c’è la Anfitrite: una focaccia che viene condita, dopo la cottura, con valeriana, tartare di scampi, melannurca tostata, limone, mouse di burrata e olio extravergine d’oliva.
I prodotti utilizzati sono di prima scelta, a cominciare da quelli del mare. Gli ortaggi sono un’altra eccellenza, dato che sono in gran parte locali. Inoltre, i latticini provengono dal Caseificio Perri e dalla Fattoria Covelli.
2 Stelle per il Pizzaiolo Stellato Salvatore Catapano
Il riconoscimento arriva dopo una lunga gavetta e una serie di gare a cui ha partecipato. Le sue esperienze ne fanno un professionista con un’identità ben precisa. Il suo impasto è un diretto STG, fatto lievitare 48 ore tra frigorifero e fuori. Da un punto di vista oleografico, non presenta macchioline perché l’impasto è morbido e cotto a una temperatura non troppo alta.
La sua attenzione a ogni cliente è testimoniata dalla presenza nel menù di pizze dedicate ai vegetariani e ai vegani. Inoltre, egli dà la possibilità di personalizzare le pizze. Il suo fiore all’occhiello sono le pizze fuori menù, che la clientela può consultare nell’account Instagram di Mario a mare. Il merito è della sua arte ma anche degli ingredienti che utilizza, tra cui: farina del Molino Vigevano, una 0, con cui prepara la biga e latticini dei produttori locali.
Il suo palmares si arricchisce ancora di più, dopo i titoli già conquistati: Campione mondiale pizza vegana, Campione maestri pizzaioli con secondo posto e primo posto miglior abbinamento, terzo posto al Campionato mondiale pizza a 4 mani a Palermo. Inoltre, Catapano è istruttore e responsabile dei progetti all’estero dell’Associazione internazionale arte della pizza AIAP.
La premiazione della Guida Peperoncino Rosso
Per Fortunato Stellato è una doppia soddisfazione: 2 Stelle all’attività di famiglia premiata come Pizzeria Stellata e 2 Stelle per il pizzaiolo Salvatore Catapano. Questo risultato per Fortunato è “un punto di inizio perché siamo una giovane attività che aspira a raggiungere obiettivi sempre più ambiziosi concorrendo con altre pizzerie del territorio che sono presenti sul mercato da oltre cinquant’anni”.
La posizione strategica, la presenza di un Pizzaiolo Stellato al forno e uno staff attento alle esigenze del cliente determinano un successo quasi inaspettato che porta Mario a mare e il suo pizzaiolo nell’albo d’oro della Guida Peperoncino Rosso.