Franco Lupo, dalla Germania alla Sicilia per il titolo di Ispettore Qualificato
di Claudio Ianniello
Un pizzaiolo italiano che sa preparare la pizza che piace ai tedeschi. Franco Lupo è un professionista dell’arte bianca, classe ’64, titolare del Restaurant Pizzeria LEI, situato in Ifflingerstraße 29 a Niedereschach, nel sud ovest della Germania. Nel suo curriculum spicca, il titolo di Ispettore della Guida Stellata Peperoncino Rosso, conseguito il 15 maggio presso la pizzeria Bassifondenti di Vittoria (Ragusa). Per frequentare il corso finalizzato all’acquisizione dell’attestato, egli è partito dalla Germania e ha conosciuto diversi pizzaioli italiani, operanti in Italia e all’estero.
Il segreto del suo successo come pizzaiolo sta nell’impasto preparato con farina italiana di alta qualità, il condimento con ingredienti freschi e la cottura nel forno a legna. Inoltre, Franco Lupo è appassionato di disegno su pizza.
La scelta di frequentare il corso e diventare Ispettore Qualificato arriva dopo anni trascorsi al banco degli impasti. Per lui, l’esperienza formativa targata Peperoncino Rosso “è un’opportunità perché consente anche a pizzaioli come me, che vivono all’estero, di poter affinare la tecnica e valutare la pizza secondo determinati canoni”.
L’esperienza di Franco Lupo
Il neo-ispettore ha una lunga esperienza. Il suo esordio è risalente a trentacinque anni fa e dopo diversi anni di interruzione, da dieci anni lavora stabilmente nel settore come pizzaiolo.
Ognuno che frequenta il Corso di analisi sensoriale della pizza vive determinate emozioni quando si trova ad essere bendato e a valutare una pizza a occhi chiusi. In quel momento entrano in gioco, per forza, i cinque sensi e grazie alla guida e alle istruzioni del Maestro Domenico Di Noia, Franco Lupo ha imparato ad analizzare vari tipi di prodotto. La valutazione riguarda vari aspetti, che vengono analizzati sfruttando ciascuno dei cinque sensi.
Quando è venuto a conoscenza del Corso, Franco Lupo non si è lasciato scappare l’occasione di iscriversi. A tal proposito, egli dichiara: “Pur lavorando in un altro paese, ho deciso di raggiungere la Sicilia e frequentare questo corso. La mia sete di conoscenza, insieme alla curiosità, mi portano spesso a formarmi anche qui in Germania. Tuttavia, un corso del genere è unico e mi ha permesso di acquisire nuove competenze e diversi contatti lavorativi grazie al network dell’Associazione Peperoncino Rosso. Basti pensare che ho conosciuto un collega che lavora in Inghilterra, con cui sono rimasto in contatto”.
Dal corso al lavoro quotidiano
Grazie al Corso dell’Associazione Peperoncino Rosso, Franco Lupo ha preso ancora più consapevolezza dei diversi modi di fare pizza che esistono tra Italia e Germania. “Fare un’ispezione in Germania significa valutare una pizza che ha un impasto diverso realizzato con farina molto differente da quella impiegata dai colleghi in Italia” dichiara Lupo che aggiunge: “Spero di poter affiancare all’attività di pizzaiolo quella di Ispettore per poter aggiungere al mio stile di vita dei momenti di valutazione di altri pizzaioli e poter conoscere nuove attività del settore dell’arte bianca. Ciò consentirebbe a me e a loro di avere anche dei momenti di confronto”.
Franco Lupo: ispettore e pizzaiolo con una marcia in più
A questa domanda Franco Lupo risponde con fermezza: “Incontrare professionisti affermati come Domenico Di Noia e Giovanni Mascari che condividono le loro esperienze è importante anche per un pizzaiolo come ha iniziato a svolgere questo mestiere anni fa. Il corso mi ha dato una marcia in più rispetto ai concorrenti presenti sul territorio”. Inoltre, egli cita un esempio di quanto appreso: “Diverse volte mi è capitato di non prenderla bene quando ricevevamo recensioni negative mentre durante la formazione ho appreso che sapere gestire le provocazioni è fondamentale per preservare la propria reputazione in rete”.
Il titolo di ispettore secondo il titolare della pizzeria cambia anche la percezione che si ha di un professionista da parte degli altri operatori del settore. Quindi, un’esperienza formativa di questo tipo va a incidere positivamente in termini di visibilità e di posizionamento sul mercato di un pizzaiolo. La conoscenza dei gusti della clientela locale, insieme a quanto appreso nel Corso di Analisi sensoriale della pizza, sono delle ottime premesse per la carriera di ispettore di Franco Lupo che presto inizierà anche questo tipo di attività presso numerose pizzerie tedesche.