Il Filo d’olio che collega Umbria e Sicilia, un’eccellenza nel cuore d’Italia
Il Filo d’olio nasce da un’idea dei fratelli Cimino. Un ristorante-pizzeria che unisce le specialità della cucina umbra con quelle della tradizione siciliana.
Peperoncino Rosso, la Guida alle ECCELLENZE del Food & Wine, fa tappa in provincia di Perugia, precisamente a Ponte Valleceppi. In via del Cipresso 4 c’è un ristornate-pizzeria nato dal sogno dei fratelli Cimino, Luigi e Rachele.
Ristorante d’Eccellenza a Perugia, Ponte Valleceppi.
Entrambi 16 anni fa immaginavano quello che oggi è un punto di riferimento tra i ristoranti di Perugia e provincia. Il segreto? Una grande passione per la cucina e un’enorme dedizione al lavoro. Dopo anni di sacrifici, i titolari hanno raggiunto grandi traguardi portando un pezzo di Sicilia nel cuore d’Italia. Partendo dai piatti della loro infanzia hanno tirato su una vera oasi del gusto.
Relax e gusto durante tutto l’anno
Una volta entrati da Il Filo d’Olio comincia un’esperienza gastronomica e sensoriale senza eguali tra i ristoranti dell’Umbria. Accostare la cucina locale a quella siciliana sembrava un azzardo, eppure i Cimino ci hanno visto lungo. L’attività è gestita direttamente dai proprietari che hanno deciso di trasformare in ristorante un incantevole casale in pietra a pochi chilometri da Perugia.
Nei mesi caldi l’ampio giardino esterno viene attrezzato con barbecue, verande e postazioni per il relax arrivando a ospitare fino a 160 posti a sedere. Durante tutto l’anno, invece, l’ampia sala dotata anche di forno a legna riesce ad accogliere fino a 120 coperti. Tutto questo regala ai clienti un ambiente familiare e accogliente al tempo stesso. Una volta varcato l’ingresso si percepisce subito una sobria bellezza e ci si ritrova catapultati in un mondo di profumi e pietanze tali da stimolare la curiosità e l’appetito.
I punti di forza de Il Filo d’Olio
Il ristorante-pizzeria si distingue per la sua autenticità. Perché? Nelle pietanze viene utilizzata la verdura dell’orto di famiglia e la pasta fresca fatta in casa. Due rarità nella cucina contemporanea.
Anche i dolci vengono preparati in modo artigianale e non hanno nulla da invidiare a quelli dei marchi famosi.
Ai fornelli, Rachele si fa apprezzare per una cucina di sostanza. Niente fronzoli ma tanta professionalità affinata sul campo. I sapori del territorio vengono conciliati con quelli siciliani con grande maestria, così nasce un vero incantesimo culinario.
In sala ad accogliere i clienti de Il Filo d’Olio c’è Luigi, il suo occhio attento fa sì che tutto sia perfettamente in ordine, senza mai essere invadente.
Nel corso degli anni, i fratelli Cimino hanno prestato sempre più attenzione alla qualità delle materie prime. La digeribilità è uno dei loro obiettivi primari, per questo ogni piatto viene curato nei minimi particolari, dalla selezione degli ingredienti alle fasi di cottura.
Il menù de Il Filo d’Olio non è mai scontato perché tutte le proposte soddisfano sia i palati più esigenti sia coloro che sono curiosi di provare diverse pietanze tipiche.
Pizza a Perugia? Assaggia la Calabrisella di Leonardo Cariati
Se siete in zona non potete farvi scappare la pizza di Leonardo Cariati.
Pur trovandosi a Ponte Valleceppi, il Filo d’Olio si distingue per la sua pizza, ispirata alla ricetta originale. Che si tratti di pizza fritta o di una con pistacchio di Bronte poco importa.
Dalla creatività di Cariati nascono davvero tante varietà e combinazioni di sapori. Un esempio? La Calabrisella è diventata un must. Pomodoro San Marzano, fiordilatte, cipolla di Tropea, nduja e basilico. Se poi gli chiedete il suo cavallo di battaglia, la risposta sarà: l’Oro di Napoli, dove si manifesta tutta la ricchezza e la bontà degli ingredienti di origine campana: dai pomodorini gialli del Vesuvio all’impasto realizzato con farina macinata a pietra.
Nel forno del ristorante-pizzeria Filo d’Olio nascono tante bontà, dalla pizza alle focacce, tutte altamente digeribili. Il segreto? La lievitazione naturale che le rende di una leggerezza straordinaria. Tra le altre specialità della casa vi sono il pane multicereale e i grissini, che vengono realizzati con la farina “La ricchezza del grano” dei Grandi Molini Italiani, realizzata in un mulino dove la macina a pietra avviene da oltre un secolo.
Una scelta precisa, da parte dei Cimino, che riflette la volontà di offrire ai propri clienti sempre il meglio. La tecnica della macinazione a pietra infatti è il metodo più antico nella produzione di farine di alta qualità, una garanzia assoluta in termini di genuinità e naturalezza. Non è un caso che la pizza del Filo d’olio sia una delle più apprezzate e recensite dell’Umbria.
Menù del Filo d’olio: le specialità
Lo apri e hai subito l’imbarazzo della scelta. Dalle specialità di pesce alla pizza passando per le leccornie della cucina siciliana. Una su tutte è la Vucciria che insieme alla Pasta alla Norma fa fare un salto culinario attraverso lo Stivale.
Gli arancini di carne, le panelle e lo sfincione palermitano sono preparati come vuole la tradizione. Il rispetto delle ricette originali per Rachele è sacro e questo vale anche per la scelta degli ingredienti. Per la Pasta alla Norma, ad esempio, viene utilizzata soltanto la ricotta salata di Enna, città natale dei titolari.
Per la preparazione dei Cannoli siciliani, invece, la farcitura è realizzata rigorosamente con ricotta di pecora. Quindi, il legame con la tradizione è presente dall’antipasto al dolce. Un viaggio enogastronomico da Perugia a Enna che vale la pena fare almeno una volta nella vita. Come? Trascorrendo un pranzo o una cena nel ristorante di Luigi e Rachele Cimino.
Il Filo d’olio: cosa bere
Anche qui si sente forte il legame con le due regioni. Aprendo la carta dei vini e delle birre ci si rende subito conto della cura con cui i proprietari hanno selezionato la loro proposta.
La cantina dei vini, soprattutto di origine siciliana, è costantemente aggiornata così come la varietà di birre locali come la Perugia.
L’obiettivo è far sentire il cliente a casa propria offrendogli la possibilità di accompagnare le portate con un vino o una birra di alto livello. Insomma, da Il Filo d’olio l’eccellenza è di casa ed è possibile gustarla in un piatto della cucina umbra come in un calice di rosso dei vigneti ennesi.