Giuseppe D’Anna, di origini napoletane premiato come Pizzaiolo d’Eccellenza
di Claudio Ianniello
Uno dei più giovani premiati da Peperoncino Rosso. Giuseppe D’Anna non ha ancora venticinque anni ma già entra a far parte di un network così prestigioso come quello di Peperoncino Rosso. Il titolo di Pizzaiolo d’Eccellenza gli consente di essere conosciuto a livello mondiale per le sue grandi doti ed è un riconoscimento di grande rilievo nel settore.
Ogni anno sono numerosi i cuochi, i pizzaioli ed altri operatori del food and beverage che desiderano entrare a far parte della Guida Peperoncino Rosso. Tuttavia, la selezione per il conferimento dei riconoscimenti avviene scrupolosamente. Vengono premiati soltanto coloro che sono in grado di distinguersi per il proprio talento e per l’unicità del contributo che riescono ad apportare nell’ambito della ristorazione.
Chi è Giuseppe D’Anna?
Prima di ricevere il noto premio, l’istruttore di Acerra (Napoli) ha fatto un percorso ben strutturato. Dopo il diploma di ragioneria, decide di iscriversi alla Pizza News School dove conosce il celebre maestro pizzaiolo Luigi Ricchezza. Questi gli fornisce le basi del lavoro che svolge attualmente a Castelfranco Emilia, in provincia di Modena, dove lavora presso Regina Margherita pizzeria e cucina Napoletana come assistant manager presso le sedi di Castelfranco Emilia (Modena).
Il trasferimento in Emilia Romagna, dove vive con la sua compagna Rosa, segna per lui una svolta di vita. Tuttavia, a livello di cucina Giuseppe porta con sé il bagaglio di sapori e di profumi tipici della sua terra di origine.
Giuseppe D’Anna: la storia
La passione per la cucina non la eredita in famiglia ma è un puro gusto personale. Da piccolo inizia a cucinare per gioco. Poi, con il passare del tempo, la passione cresce dentro di lui e a soli tredici anni, al termine dell’anno scolastico, decide di iniziare la sua avventura nel mondo dell’arte bianca.
Così, si trasferisce in provincia di Benevento, dove un amico di suo padre gestisce una piccola pizzeria d’asporto e finalmente si mette alla prova. Fin da subito capisce che quella è la sua strada e da quel momento non smette più di fare pizze. Quella che all’inizio gli sembrava una semplice esperienza, fatta quasi per hobby, diventa il suo lavoro.
Dalla gavetta al Premio Pizzaiolo d’Eccellenza
Dopo sei anni di esperienza da pizzaiolo, Giuseppe capisce che è finalmente pronto per avviare un proprio progetto. Aprire una pizzeria è il suo sogno e l’esperienza maturata gli consente di compiere il grande passo.
Così, Giuseppe D’Anna ritorna ad Acerra e in pochi mesi comincia a lavorare al proprio sogno. Sceglie il locale per la propria pizzeria, compra le migliori attrezzature da lavoro e decide di chiamarla: “Profumo di pizza”. Un nome invitante e al tempo stesso impegnativo perché faceva riferimento a una pizza di qualità. In quel periodo, egli decide di approfondire le proprie conoscenze e si iscrive al corso professionale di Istruttore Pizzaiolo alla Pizza News School. Un’esperienza che gli dà tanto soprattutto nel modo di rapportarsi al lavoro e con i suoi clienti. Durante le lezioni sperimenta nuove tecniche, che gli consentono poi di ottenere un prodotto finale di altissima qualità.
La rivincita
Dopo quattro anni di attività, a malincuore, Giuseppe è costretto a chiudere il locale. In quel periodo, a causa dei lavori legati al rifacimento della piazza, egli si ritrova a dover chiudere la pizzeria per un periodo troppo lungo, rispetto alle esigenze di una giovane attività ristorativa.
Ciò rende impossibile il proseguimento. L’istruttore vive questa pagina della sua vita come un fallimento e sente il bisogno di trovare un lavoro stimolante che lo aiuti a ripartire.
Nonostante quanto accaduto, la sorte è dalla sua parte e nel giro di pochi mesi viene assunto come responsabile pizzaiolo presso il ristorante pizzeria Savaris eventi da favola di Teverola (CE). Questo nuovo impiego gli regala tante soddisfazioni facendogli capire che non bisogna mai mollare. Qualche mese dopo, infatti, arriva la proposta del noto marchio in cui lavora adesso. Un lavoro che lo gratifica ogni giorno.
Giuseppe D’Anna e le pizze
Giuseppe D’Anna ama descriversi con la pizza per eccellenza: la Margherita. Il motivo? Con i suoi ingredienti semplici riesce a deliziare ogni palato, proprio come il carattere dell’istruttore che grazie alla sua umiltà riesce a socializzare con tutti. Nonostante la sua semplicità, egli è riuscito a ottenere il titolo di Pizzaiolo d’Eccellenza grazie anche alla sua creatività. Una testimonianza è sicuramente “Terra Mia”, la pizza che gli ha dato più notorietà. Essa si distingue per i condimenti, costituiti da vere prelibatezze della cucina italiana: fagioli di Controne, salsiccia di maialino nero casertano mentre all’uscita vengono aggiunti il provolone del monaco dop e i crostini di pane. La base invece è realizzata con una farina con germe di grano attivo macinato a pietra idratata al 65% e fatta lievitare 48 ore.
I sogni e le ambizioni di Giuseppe D’Anna
La sua storia, a dispetto della giovane età, è ricca di tappe importanti. Tuttavia, l’elenco dei suoi sogni è ancora lungo. Uno di questi è quello di riaprire una sua pizzeria. Un sogno che si è interrotto bruscamente qualche anno fa ma che non è mai tramontato nel cuore del giovane pizzaiolo.
Giuseppe accoglie con gioia il famoso riconoscimento di Peperoncino Rosso, consapevole che rappresenta un punto di arrivo ma anche un punto di partenza per un ulteriore crescita professionale. Da oggi il suo nome è conosciuto da tutti i principali operatori del settore e questo lo sprona a migliorare ancora di più il suo bagaglio di competenze, di esperienze e di proposte per i propri clienti.
Secondo lui gli ingredienti per ottenere il titolo di Pizzaiolo d’Eccellenza sono: passione, professionalità, ambizione e umiltà. Di ciascuno di essi, egli conosce il giusto dosaggio e la ricetta magica per diventare un Pizzaiolo d’eccellenza, degno di una fama mondiale.